venerdì 19 febbraio 2010

Minzolini, giornalista o avvocato?

Torna in onda il Direttore Minzolini (TG1), torna in onda in una fase di scandali e inchieste. Sembra, infatti, che ovunque la magistratura e la polizia giudiziaria, vanno a guardare in profondità l’attività dei “buoni amministratori” o dei “funzionari del fare”, come sono ora chiamati gli indagati per corruzione, concussione, o altri reati contro la pubblica amministrazione, cioè contro il bene del Paese, dicevo, ovunque rivolgano il loro sguardo, trovano reati, personaggi che dovrebbero lavorare o meglio prestare servizio per il bene di tutti i cittadini e invece lavorano solo per ingrossare il portafoglio loro e dei loro “amici”.

Torna in onda, con un discorso politico, che nemmeno Ministri di Berlusconi hanno avuto il coraggio di pronunciare e, infatti, preferiscono fischiettare e guardare da un’altra parte.

C’è da chiedersi dove sia finito il giornalismo d’inchiesta da parte della testata ammiraglia della Rai. C’è da chiedersi quali siano i meriti di un Direttore che spunta sul video, solamente quando c’è da difendere la linea politica del governo, quando c’è d’attuare una difesa d’ufficio, che sempre usa argomentazioni che si traducono in contrapposizione a molte testate della carta stampata.
Giornalista (?) che trova il coraggio di prendere parola, sempre in difesa di chi ha il potere, di chi può essere utile negli avanzamenti di carriera, sappiamo bene che, se il “nostro” Presidente del Consiglio ha molti difetti, sicuramente ha un pregio (si fa per dire…), non dimenticarsi dei “fidi “ difensori delle sue cause, qualunque esse siano.

Il compito del giornalista è un altro, è quello di controllare chi ha il potere, di verificare come lo esercita, e di denunciare ed informare l’uso distorto che se ne fa, non di fare il “Fido” del Presidente.

Io credo che si sia superato il limite, non è più tollerabile vedere il TG1 occuparsi (nemmeno sempre), dei maggiori eventi che rendono difficile la vita del nostro Paese, come una parte in gioco, che indossa la divisa della squadra governativa.

L’informazione pubblica è altro, deve essere altro, non può permettersi di essere militante.

Il TG1, non è lo studio legale del Governo. Minzolini vuole forse soppiantare Ghedini? E visti gli scarsi successi di quest'ultimo, nonostante sia l'unico avvocato in Italia che ha la possibilità di studiarsi le carte processuali e adeguare le leggi agli interessi del suo assistito, potrebbe anche riuscirci!

Chiedere ai giornalisti di fare il loro mestiere è non solo un diritto, ma un dovere.

Chiedere, da abbonato, le dimissioni di Minzolini è non solo un diritto, ma un dovere.

Cambiare canale è non solo un diritto, ma un dovere.


Giordano Dossi

per vedere l'editoriale:
http://www.youtube.com/watch?v=oyyjJmimDzc

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