venerdì 27 febbraio 2015

Domenica 1 marzo 2015 Partecipazione e Tesseramento





Una festa di democrazia e partecipazione
Care amiche e cari amici,
Coerenti con la nostra vocazione di partito aperto, plurale, fatto di uomini e donne e non solo dai suoi gruppi dirigenti, domenica 1 marzo, in concomitanza con il lancio del tesseramento, daremo vita alla
 
prima consultazione democratica sul tema delle autonomie locali e della riforma delle Regioni.
La nostra idea è quella di coinvolgere, sempre più spesso, chi ci ha votato alle primarie anche nei processi decisionali e non solo durante le campagne elettorali.
In tutta la Lombardia oltre 3mila volontari allestiranno quasi 550 seggi.
 
Anche a Gussago viene aperto un seggio, presso la sede del Circolo "Marianna Piardi" in via Chiesa 1. Il seggio sarà aperto dalle 9.00 alle 13.00.
Alle 9,30, sempre presso la sede del Circolo, ci sarà un'assemblea dove verranno spiegati i quesiti che vengono sottoposti alla consultazione.
 
Potranno partecipare tutti gli elettori del Partito Democratico, compresi i sedicenni.
 
Tutte le informazioni e l'elenco dei seggi sono disponibili su www.pdlombardia.it.
In alternativa, già da ora, sarà possibile possibile votare i quesiti online sul sito www.pdlatua.it, la nuova piattaforma di ascolto e confronto del PD lombardo.
Vi aspettiamo numerosi.
 
 
 
 

 
Tesseramento 2015

Il PD lombardo passa la parola agli iscritti ed elettori del PD.
In concomitanza con la consultazione, e in anticipo rispetto agli anni passati, lanciamo la prima giornata per il tesseramento 2015.
 
#iopartecipo #lombardia1marzo

 
 
 

sabato 21 febbraio 2015

Prima Assemblea Pubblica del corso di Formazione #qualcosainComune

















Come da programma, dopo i tre incontri di Formazione a Travagliato, Roncadelle e Cellatica, ecco la prima

ASSEMBLEA PUBBLICA

del corso di formazione #qualcosainComune, incontro che si terrà venerdì 27 febbraio ore 20.30 a GUSSAGO, sala Padre Marcolini.
Parteciperanno oltre alla responsabile europa PD di Brescia Rossella Olivari, anche gli eurodeputati On. Benifei ed On. Morgano, il prof. Bestagno dell'università Cattolica di Milano e il prof. Spadacini, dell'Università degli studi di Brescia .
Vi aspettiamo.

domenica 15 febbraio 2015

Referendum Leghista


REFERENDUM "AUTONOMISTA" MARTEDÌ IN AULA. 5STELLE IN SOCCORSO DI MARONI?

Occorrono 54 voti e i grillini non si espongono, ma sarebbero orientati al sì
Ricordate le parole d'ordine della campagna elettorale di Maroni del 2013?
 
Il 75% delle tasse pagate dai lombardi rimarranno in Lombardia.
 
E il progetto politico nuovo era la Macroregione del nord. In questi quasi due anni di governo Maroni si sono succeduti obiettivi diversi, per varie ragioni sempre più annacquati, anche perché nel frattempo le cose sono cambiate e la Lega ha sostituito leadership e strategia. Ora siamo al dunque. Martedì l'Aula è chiamata a dare il via libera al punto di caduta di questo percorso: la proposta di indire il famoso referendum consultivo, un po' sull'onda di quelli dell'autunno scorso in Scozia e Catalunya. Ma in questi mesi, dovendo Maroni convincere non solo la maggioranza ma anche un pezzo dell'opposizione per avere i 54 voti necessari a indire la consultazione, il quesito è stato molto edulcorato, rendendo la spesa preventivata - 30 milioni di euro - ancora più assurda.

"Maroni insegue bandierine ideologiche, ma siamo ormai ai saldi di fine stagione. - attacca il segretario regionale Alessandro Alfieri - Era partito con l'indipendenza della Padania, poi è passato al referendum sullo Statuto speciale, ora siamo a un referendum inutile per chiedere ciò che la Costituzione già prevede, cioè il trasferimento di competenze in più alle singole regioni. Si può già fare, senza spendere 30 milioni di euro".
 
L'articolo 116 della Costituzione, infatti, prevede già il regionalismo differenziato, il conferimento di più competenze alle Regioni che ne fanno richiesta. Il nuovo testo di riforma prevede un percorso ancora più semplice.
"Maroni - continua il Segretario lombardo dei democratici - è spaventato dal voto di martedì in Aula e infatti, usando un trucchetto, vuole impedire la richiesta di voto segreto perché ha paura di qualche scherzo dei suoi. Stupisce piuttosto l'atteggiamento del Movimento 5 Stelle: noi vogliamo abbreviare la legislatura regionale e faremo di tutto per mandare Maroni a casa prima del tempo. Loro si apprestano a fargli da stampella. Scriveremo a Beppe Grillo per sapere se è d'accordo con la scelta dei suoi consiglieri in Regione Lombardia".
 
I cinquestelle, infatti, in commissione si erano astenuti, lasciando però intendere che in Aula sarebbero stati pronti al via libera.

"Martedì abbiamo la possibilità di mostrare la debolezza della maggioranza di Maroni facendo mancare loro i 54 voti per questo referendum - aggiunge il capogruppo Enrico Brambilla -
Ai lombardi daremo un'alternativa: presenteremo un ordine del giorno che indica il percorso, con tempi più brevi, senza spendere milioni di euro, con maggiore partecipazione dei comuni, per ottenere il trasferimento di maggiori competenze come la Costituzione prevede. Diremo no a un referendum inutile che tra l'altro non prevede nemmeno la definizione delle materie su cui si vorrebbe ottenere maggiore autonomia. I cinquestelle sono pronti a barattare il loro voto favorevole con il via libera al voto elettronico, ma non si illudano, con queste procedure non c'è tempo e non c'è modo affinché si possa utilizzarlo già in primavera. Se Maroni avrà il via libera al referendum si voterà in modo tradizionale, con i relativi costi".
Alfieri riserva una stoccata a Maroni anche sul tema degli enti di area vasta, gli enti che hanno sostituito le Province:
"la Regione - ha detto il Segretario pd - deve dare risposte chiare. Siamo contrari alla logica del dare i soldi con il contagocce per tenere gli amministratori sotto scacco. Se Maroni non è in grado di dare certezze, credo che i presidenti degli enti di area vasta farebbero bene a restituire le funzioni che la Regione gli ha delegato, con il relativo personale. Se si chiede l'autonomia bisogna praticarla nei fatti".

venerdì 6 febbraio 2015

Corso di Formazione #qualcosainComune


TERZO INCONTRO DEL

"CORSO di FORMAZIONE" #qualcosainCOMUNE














Come da programma ecco il terzo incontro del corso di formazione #qualcosainComune, incontro che si terrà lunedì 9 febbraio ore 20.30 a Cellatica nella sala Civica delle Scuole Medie.
Parteciperanno oltre al portavoce di circolo del PD di Cellatica Federico Ratti, anche l'Assessore ai servizi sociali di Orzinuovi Michele Scalvenzi  e l'assistente sociale responsabile dell'ufficio di piano Piera Valenti . Coordinerà il tutto Marco Grassini.
Vi aspettiamo numerosi!!!

mercoledì 4 febbraio 2015

VIENI VIA ...VIENI VIA CON ME

A nome di tutto il direttivo del circolo PD di Gussago, volevo ringraziare tutte le persone che ieri sera hanno partecipato alla nostra assemblea aperta, è stato un momento di confronto, su uno dei tanti temi che ci vedono coinvolti come membri della comunità Gussaghese, un confronto, a mio avviso molto costruttivo che spero ci permetterà di continuare nel percorso intrapreso.
Vorrei inoltre ricordare che ogni primo martedì del mese ci sarà la possibilità di ritrovarci e discutere del nostro comune e di come vorremmo contribuire a renderlo migliore.
Aspettiamo tutti quanti vogliano dar voce alle proprie idee, dubbi, progetti. Gussago è di tutti quelli che lo abitano. Anche se il partito "ti sta stretto" ma ami il territorio in cui abiti questa è  l'occasione per vedere con i tuoi occhi che , soprattutto a livello locale i partiti, così come le liste civiche sono un gruppo di persone che condividono un obbiettivo: mettere le proprie competenze , passioni e tempo libero a disposizione del proprio territorio e dei propri concittadini.
Grazia Pasolini.

domenica 1 febbraio 2015

Assemblea Pubblica


ASSEMBLEA PUBBLICA


Come già annunciato sull'ultimo TANDEM, distribuito prima delle festività natalizie,
 

il primo martedì di ogni mese,
 

il direttivo del PD di Gussago (Marianna Piardi), vuole iniziare a dialogare con l'intera comunità gussaghese che si identifica nel centrosinistra.


Martedì 3 febbraio alle ore 20.45, 
si terrà, nella sede di via Chiesa,1, il primo incontro.


Parleremo del nostro paese, trattando, come primo incontro, il tema dei rifiuti, tema che ci ha visti tutti coinvolti nell'ultimo anno e mezzo per il grande cambiamento della raccolta differenziata porta a porta.


I nostri consiglieri comunali,: Damiano Ceretti e Maria Botti, ci aiuteranno ad affrontare il tema.


Vi aspettiamo!

La coordinatrice del circolo, Grazia Pasolini