giovedì 15 ottobre 2009

Il futuro è il tempo del PD

Il futuro è il tempo del PD


La Convenzione Nazionale del Partito Democratico è un evento troppo importante perché anche noi di Gussago non si partecipi. Per di più a questa manifestazione il nostro circolo ha mandato una rappresentante: Rossella, nominata dal Comitato provinciale della mozione Franceschini a rappresentare Brescia.
Così, carichi di speranze, di aspettative e tanta voglia di fare, sabato 10 ottobre, di buon mattino, alle 6, con un pulmino 9 posti Damiano ha fatto il giro di Gussago a raccogliere gli altri 7 partecipanti alla spedizione.(Tranne Giovanna, che già molto sveglia e arzilla, si è recata alla casa di Damiano). Il primo ad essere raccolto è stato Remo, l’altro autista, poi Rossella carica come non mai per il fatto di essere delegata, e candidata ad un intervento sul palco del Mariott Hotel, dove si tiene la Convention. Scesi da Navezze il quartetto si sposta verso Ronco, per raccogliere Giordano (che arriva un pochino in ritardo), Alessandra e l’impedito Giancarlo con le sue stampelle e carrozzella al seguito. Poi si torna verso la città per raccogliere Maria e partire in direzione autostrada A21 per portarci verso sud. Il gruppo, già affiatato dalle tante iniziative fatte in questi soli due anni di vita del PD, trova subito feeling e nonostante l’ora molto giovane si ride e si scherza. Senza intoppi si raggiunge la A1 e in men che non si dica si arriva a Bologna. Fermata istituzionale all’autogrill ai piedi degli appennini e poi via verso Firenze. Ancora una sosta per problemi fisiologici ed il raccordo anulare si avvicina sempre più. Infatti fino alle porte di Roma il viaggio è stato veramente bello, con qualche goccia di pioggia verso Barberino ed Orte, ma con squarci di sereno veramente stupendi. Giunti sul raccordo anulare, purtroppo, un tamponamento rallenta di molto la marcia, ma dopo la sosta pranzo finalmente si raggiunge l’hotel Giardino d’Europa, dove pernotteremo. Scaricati i bagagli, preso visione delle stanze, si parte alla volta del centro della città. Raggiunta la stazione del metrò di “Cinecittà” e dopo varie peripezie si sale sul treno e ci si porta verso “La città del Vaticano".Dopo la messa inizia la visita alla città. Castel S.Angelo, Piazza Navona, Pantheon, sede nazionale PD, fontana di Trevi. Buona cena al “Ristorante Casa Mia” e poi si torna verso l’Altare della Patria e verso il Colosseo. Purtroppo qualche goccia ci fa correre verso la stazione del metrò ed anticipa il ritorno all’Hotel. Domenica, dopo una buona colazione si parte alla volta del “Mariott”.
Arrivati, Rossella si registra e poi si ritira a preparare l’intervento che purtroppo non farà. Noi ci posizioniamo nella hall, in attesa dei “pezzi grossi”. Il primo ad arrivare è Marino, l’unico giunto in orario, poi Bersani, Rosi Bindi e via via tutti gli altri.(D’Alema è in sala ma non si è visto da dove sia arrivato). Per ultimo, con ben 70 minuti di ritardo arriva il segretario Franceschini. Dopo varie peripezie e assurdità burocratiche, riusciamo adentrare nella sala. La Convention inizia con la Finocchiaro che porta i saluti di Prodi, Veltroni e saluta Rosi Bindi ringraziandola per il suo comportamento nella querelle col premier. Poi parla Migliavacca ed iniziano i discorsi dei tre candidati. Bersani, Franceschini e Marino. Tutti e tre ottimi interventi che hanno scaldato la platea ed alzato il livello della preparazione politica dei presenti. Finito di parlare Marino, la Convention termina. Il nostro gruppo raccoglie materiale e bandiere che ci servono per le varie iniziative a Gussago e poi si riparte. Il ritorno tra soste tecniche e logistiche dura parecchie ore, anche per la solita coda nella zona di Firenze. Comunque verso le 23, si raggiunge Gussago e l’avventura romana ha termine. È stata una bellissima due giorni. Molto impegnativa fisicamente, ma anche molto intensa per le relazioni umane che si sono intrecciate in questi due giorni vissuti insieme. Questa è un’iniziativa che bisogna riproporre.
Giancarlo.

Nessun commento:

Posta un commento