venerdì 16 novembre 2012

Incontro con i Rappresentanti dei Candidati alle Primarie

 
 

4 commenti:

  1. Prendendo spunto da questa iniziativa mi pare bello cominciare da questo luogo virtuale per animare un positivo confronto in vista della settimana che ci separa da questo evento importante. nell'attesa di sentire le vostre repliche e opinioni comincio esponendovi alcune delle ragioni che mi portano a sostenere la candidatura di Matteo renzi

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  2. RENZI? SI! PERCHE' PREFERISCO IL MARE APERTO.

    Talvolta si parte pensando che si scriverà in punta di penna animati da un soffio leggero ma poi gli eventi cambiano le carte in tavola e allora ciò che produciamo è totalmente difforme da ciò che avevamo immaginato ma non non meno vero e certamente più sentito! Così è successo a me! Volevo scrivere qualcosa, anche se sono all'estero, per motivare il mio sostegno a Renzi ma volevo aspettare di aver un attimo di respiro per produrre alcune righe che partissero da un po' di entusiasmo, volevo un poco di tempo per cercare, con serenità, le mie ragioni. Invece mi ritrovo qui a scrivere, in un sabato notte, nella mia stanzetta dalle pareti gialle di Bruxelles, per un impeto di rabbia con un tono che non è quel che speravo.

    Ci sono molti motivi per cui ho scelto Renzi anche se, come ben han descritto molti, ho avuto bisogno di riflettere su i contro di una candidatura che appare personalistica ma alla fine ha prevalso la mia voglia di cambiare! Ha prevalso la mia voglia di vedere errori diversi, di vedere volti diversi, di sentire più spesso la parola MERITO al posto della parola diritti. Probabilmente questa mia ultima affermazione farà un po' specie ma ho già provato sulla pelle che la tutela a tutti i costi di vecchie posizioni e acquisizioni non ha giovato a noi ragazzi, il sindacato spesso non l'ha capito e il Pd, a mio avviso, è troppo spesso ostaggio di queste logiche. Ho pensato che ho voglia di cambiare direzione: se devo affogare che sia almeno in mare aperto e non attaccata a uno scoglio mentre arriva l'alta marea!

    Le ragioni che invece mi spingono a rovesciare in questa tarda ora i miei pensieri furibondi su un'incolpevole tastiera sono però di tutt'altro tenore ma non secondarie. Nascono da una conversazione virtuale, una chat, con una amica, compagna di studi, di 32 anni rimasta a Brescia e che vuol cambiare lavoro poiché la sua azienda si trova in situazione, diciamo così, Titanic.
    Ero pronta a sentire da lei che non è facile trovare un lavoro, in fin dei conti son uscita dall'Italia all'inizio di settembre i ricordi son ancora freschi, che la stagnazione si sente, che la crisi si sente ma non ero pronta a sentirmi dire “Sono troppo vecchia e troppo vicino all'età in cui, visto che non li ho ancora avuti, farò dei figli”. Le ho risposto in una maniera già triste “Ma dì che sei single?”, risposta “ Questo non basta vogliono sapere i tuoi progetti e comunque non sei una garanzia, tra poco mi chiederanno un certificato di sterilità.” (triste ironia). Da qui non ce l'ho fatta più!
    So che le donne sentiranno quel che penso senza che mi dilunghi in spiegazioni, gli uomini, credo, capiranno per immaginazione. ( segue )

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  3. (RENZI? SI!... segue)...

    Sono nate così queste domande che motivano ulteriormente il mio sostenere Renzi e Bersani, me ne rendo ben conto, è probabilmente capro espiatorio per molti.

    Dove sono gli asili nido che qui trovo ad ogni angolo?
    Perchè non è normale che io rientri al lavoro con part-time flessibili, con orari ridotti, già a tre mesi di vita del bambino?
    Perchè devo uscire dal mondo del lavoro e non poterci più rientrare perchè sto a casa per troppo tempo poiché i miei genitori non sono in pensione e non possono badare a mio figlio?
    Perchè non posso lavorare da casa?
    Perchè non ho l'ADSL nel mio comune e la connessione fa schifo?
    Perchè sono dovuta venire a Bruxelles per frequentare dei corsi di inglese intensivi (ma potevo scegliere tra ben 10 lingue e molte altre materie come contabilità, informatica ecc.) per perfezionare la mia formazione e spendermi meglio nel mondo del lavoro?
    Perchè questi corsi da 120 ore ognuno, finanziati dall'Unione Europea, qui ci sono e mi costano solo 70 euro?
    Perchè quando vado all'ufficio disoccupazione di Bruxelles sanno già che l'INPS ha fatto qualche stupidata e non mi ha dato tutte le carte che mi servono per mettermi in regola qui? (Sembra una prassi!).
    Perchè devo insegnare laboratorio di chimica, poichè la riforma stabilisce che vada fatta la pratica in quasi tutte le scuole superiori al biennio, e mi trovo i laboratori senza reagenti, se mi va bene, senza gas o acqua nei casi peggiori?
    Perchè...

    Per il resto lascio libera scelta, per compito a casa completate come volete.

    Altre argomentazioni. Credo si evinca da quanto sopra che condivido l'idea di Renzi rispetto ad alcune questioni, per molti, veri e propri tabù nel Pd o meglio nel centro sinistra: l'articolo 18 non è la battaglia capitale del mondo del lavoro, le pensioni andavano riformate (anche se mio papà mi vorrebbe uccidere per questo…), nella scuola, come in moltissimi settori, sussistono talmente tante tutele da ingabbiare il sistema nel premiare solamente la presenza in un edificio scolastico invece dei risultati.

    Diciamo che l'Italia gestita così non fa per me, in tre parole obiettivo mi riconosco e investo su di esse : EUROPA, FUTURO, MERITO.

    Infine la mia scelta poggia anche su questo: se di merito vogliamo parlare credo di dover cominciare a valutare dai risultati e, con amarezza, mi tocca constatare che oltre alle mancanze elencate sopra molti politici, in 40 anni, non hanno finito nemmeno la Salerno-Reggio Calabria!


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  4. Grazie Rossella perchè la tua è una bella esperienza e porti motivazioni molto valide del perchè votare MATTEO RENZI. Una motivazione meno politica è questa: se Ugo Sposetti, abituato agli sprechi dei denari pubblici e ai fondi dell'URSS, polemizza con Renzi vuol dire che votarlo è una scelta veramente valida!

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