L'NDRANGHETA MINACCIA LA LOMBARDIA
Gli sviluppi delle inchieste giudiziarie sulla
presenza mafiosa in regione e le azioni intimidatorie preoccupano e
impongono una risposta.
È dei giorni scorsi la notizia dell'arresto di
esponenti dei gruppi criminali e di imprenditori in Lombardia e Calabria
a seguito di un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di
Milano su speculazioni immobiliari e subappalti di opere pubbliche.
Per
il presidente della Commissione Antimafia del consiglio regionale della
Lombardia, Gian Antonio Girelli, si tratta di una notizia che
mostra ancora una volta il notevole potere di controllo e di
condizionamento del territorio da parte della 'ndrangheta calabrese.
"Gli ultimi sviluppi dell'inchiesta della Procura di Milano - dice
l'esponente del Pd - testimoniano una volta di più quanto la 'ndrangheta
sia diffusa e radicata nel tessuto lombardo. La sua presenza è una
minaccia concreta e continua alla nostra società, alle sue istituzioni e
alla nostra economia, tanto più forte per la presenza di cantieri di
opere pubbliche rilevanti connesse ad Expo 2015. La Commissione
regionale antimafia, che ho l'onore di presiedere, ha a più riprese
individuato campi d'azione per la politica e per l'amministrazione, ma
la sfida è altissima e non si può mai abbassare la guardia, tanto meno
ora, nella fase più calda della realizzazione di Expo. Preoccupa, a
questo proposito, il possesso della certificazione antimafia da parte di
un'azienda risultata di proprietà della famiglia Galati, e ancor più
preoccupano le intimidazioni ai danni della direttrice del carcere di
Monza, Maria Pitaniello, come all'agente di polizia locale autore di una
segnalazione rilevante per le indagini. A loro va la nostra solidarietà
e riconoscenza".
Girelli, inoltre, rende noto di voler ascoltare nuovamente in
Commissione il commissario Expo Giuseppe Sala, per fare nuovamente il
punto sui controlli e sulle garanzie di legalità nei cantieri.
Il Circolo del PD di Gussago ricorda a tutti, che quattro anni fa, l'allora ministro dell'Interno Maroni, disse che mai la Mafia o l'Ndrangheta sarebbero arrivate in Lombardia.
Ora Maroni è il Presidente della Regione Lombardia!!!
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