venerdì 25 gennaio 2013

La Lega ci racconta...



E' appena iniziata la campagna elettorale, e già Maroni ci ha riempiti di tante bugie. 
Per cercare di recuperare qualche voto va dicendo che il 75% dei soldi delle imposte pagate dai lombardi, deve rimanere in Lombardia. Questo volantino smaschera molte di queste bugie.
Aggiungiamo anche che: 
  • la Lega è al governo della Lombardia da 3 legislature consecutive...(anche se l'ultima si è conclusa prematuramente perché molti della maggioranza sono stati beccati con le dita nella marmellata); 
  • che Maroni candidato governatore, da ministro dell'interno, diede in escandescenza quando Roberto Saviano annunciò in televisione che la "ndrangheta" si era ramificata in Lombardia, mai tornando in televisione a scusarsi, quando si è dimostrato che Saviano aveva ragione;
  • che addirittura alcuni leghisti sembrano coinvolti in indagini di "ndrangheta"
  • che i leghisti, con Tosi e Salvini in testa, avevano giurato che mai più sarebbero stati con Berlusconi premier, e oggi è Berlusconi il candidato premier del Centrodestra,  Lega compresa

Ecco tutti questi motivi dovrebbero farci capire quanto siano inaffidabili questi personaggi, che vogliono candidarsi a governarci.
Ecco perché il 24-25 febbraio dobbiamo tutti votare:



3 commenti:

  1. Maccarana, adesso che si dovrebbe parlare di quella banca che si chiama Monte dei Paschi o di quei consiglieri regionali che non sono targati Lega o PDL, sei di colpo molto impegnato e non hai più tempo per mettere nulla sul blog? Una bella autocritica, il dovere di chiedere scusa e il riconoscere che noi non siamo assolutamente migliore di nessun altro sarebbe un atto di coraggio oltre che di realismo!
    Aldo R.

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  2. PS: ma c'è cosi tanta differenza tra la finanza delle isole Cayman ai derivati del Monte dei Paschi? Quella banca che ha comprato un pò di tempo fa la Banca 121, quella del Salento, quella di D'Alema. Ma il Pd non c'entra vero?

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  3. Eccomi qua, come richiesto da Aldo R. a rispondere. Della Banca MPS, in questi giorni ha parlato moltissimo il nostro segretario Bersani. Ancora meglio però aveva fatto l'ex sindaco di Siena, che capendo ci fosse qualcosa che non andava, ha cambiato il C.d.A. della Fondazione MPS. Ricordo che le polemiche sollevate da questo atto coraggioso lo hanno aiutato "a perdere le Comunali a Siena..." Per quanto riguarda la banca 121, o quella del Salento, purtroppo so pochissimo, sono un operaio metalmeccanico... (mai saputo che D'Alema avesse una banca), come so pochissimo della Popolare di Milano o del Credito Cooperativo Fiorentino. Lascio alla Magistratura tutte le competenze e mi fido dei risultati delle inchieste. Per quanto riguarda la differenza fra i derivati MPS e i soldi mandati alle Cayman, dico SI'!!! C'è una grande differenza. Chi ha sbagliato a Siena pagherà, chi ha portato i soldi alle Cayman, no di certo, poiché non posso obbligare un altro stato sovrano a rispettare le mie leggi. Il PD in queste vicende centra, se appena al Governo, non farà una legge sul falso in bilancio, sulla tracciabilità dei contanti, ecc. Ecco allora il PD avrà anche lui le sue colpe.
    Arrivo ora a rispondere al primo commento, quello sui Consiglieri Regionali PD (delle altre opposizioni non rispondo), sempre chiedendo alla Magistratura di continuare le indagini e andare a fondo delle inchieste aperte. Anche qui siamo diversi, eccome.
    1)Avvisi di garanzia a tre settimane dal voto in Lombardia. Nessuno si è permesso di gridare allo scandalo e di giustizia pilotata.
    2)Tutti i Consiglieri PD stanno preparando una relazione delle proprie spese e da queste si scopre che gli articoli di certi giornali sono veramente fantasiosi, (non ci sono bottiglie da vino di 300€, ma un pranzo di 19 persone dopo un convegno a Cremona, un pranzo da circa 16€ a persona, non proprio un pranzo di nozze per i figli...)
    3)Cito i nostri due Consiglieri Bresciani. Hanno presentato una lista spese di circa 4000€ in tre anni di attività, tanto che neanche rientrano nei nomi degli avvisati, mentre altri bresciani sì...
    4)Penati (lo cito io perché sicuramente uscirà) deve rispondere alla giustizia di alcuni reati contestatigli. Non si tratta di reati che riguardano il Consiglio Regionale, e in più lo ripeto a gran voce, ha garantito rinuncerà alla prescrizione.
    Ecco, sono stato molto lungo, forse troppo, ma la differenza si fa anche in questo. Niente slogan o battute ma fatti.
    Per ultimo, le autocritiche sono importantissime. Infatti, come ci ricorda sempre Bersani "PER NOI E' SEMPRE COLPA NOSTRA, PER GLI ALTRI E' SEMPRE COLPA DEGLI ALTRI...". E in più noi ci mettiamo sempre la faccia. Infatti, io mi firmo Giancarlo Maccarana e tutti sanno chi sono. Di Aldo R. non si può dire altrettanto.
    Giancarlo Maccarana.

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