venerdì 14 dicembre 2012

È possibile essere “moderati” in politica?

È possibile essere “moderati” in politica?

3 commenti:

  1. Certo quello che scrive il consigliere Girelli è bello, però perchè lo chiedete a noi cosa pensiamo? Perchè invece i membri del direttivo, troppo comodo dire amagari alla segretaria di rispondere per tutti, non lo scrivono qui^? Perchè il Ceretti o il maccarana o il Giardinetto o il Dossi dicono qui cosa pensano di essere moderati? Sarebbe bello e sarebbe un bel dibattito.
    Aldo.

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  2. personalmente non credo alle etichette, ma credo all'azione politica. Se per moderato si intende fare una politica centrista, non sono ne interessato ne d'accordo. Se per moderato si intende fare una politica che porta a risolvere i problemi del nostro paese senza schiamazzi ed urla, sono interessato Sono moderato? Ma, sinceramente non mi importa questa etichettatura. Penso che altri concetti siano fondamentali per essere di centro-sinistra come: solidarietà, integrazione, uguaglianza, pari dignità, difesa dei diritti del lavoro, difesa della sanità e della scuola pubblica, difesa dei più deboli e altro ancora che sicuramente non ho elencato. L'essere moderati è, per me, un falso concetto. Giardinetto.

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