Totò Cuffaro e Falcone e...

Da un senso di ribrezzo, vedere l'allora "onorevole" (per modo di dire) Cuffaro, inveire contro i magistrati, Falcone compreso, accusandoli addirittura di essere al servizio di qualch'uno.
Provoca una sensazione di schifo, costatare che chi serviva lo Stato con onore (vero stavolta), sarebbe di lì a poco stato assassinato, mentre chi difendeva la classe dirigente siciliana coinvolta nelle inchieste di mafia, avrebbe fatto rapida carriera, fino a diventare Presidente della Regione Sicilia. Condannato poi a 5 anni è tornato a sedere in Parlamento.
Insomma, a distanza di anni è facile capire da che parte stesse la giustizia e la verità, è difficile ammettere che abbia perso.





giorni nostri...