domenica 25 dicembre 2016
lunedì 7 novembre 2016
domenica 30 ottobre 2016
CENA DI AUTOFINANZIAMENTO
Come tutti gli anni anche quest'anno abbiamo organizzato la consueta cena di fine anno di autofinanziamento.
COMMEMORAZIONE DI SELLA DELL'OCA
Anche quest'anno il nostro Circolo ha presenziato alla commemorazione della Strage Partigina di Sella dell'Oca.
mercoledì 12 ottobre 2016
FONDAZIONE RICHIEDEI: LA NOSTRA POSIZIONE
Il Partito Democratico di Gussago in tempi non sospetti aveva sollecitato una collocazione della Fondazione Richiedei e in particolare la realizzazione di un P.O.T o di un polo geriatrico come viene definito dalla recente legge regionale in tema di riordino dei Servizi Sanitari. Il risanamento economico e finanziario avviato ancora dal precedente consiglio di Amministrazione sta ora realizzando i risultati prefissi, ma necessita definire un futuro dell'Istituzione. Dopo tante promesse, tutt'ora siamo ancora nell'incertezza e gli Spedali Civili di Brescia si stanno ritirando dalla collaborazione in atto. Per questi motivi il Partito Democratico di Gussago sostiene le iniziative promosse dalla Organizzazioni Sindacali e dai Lavoratori per una sollecita definizione, riconoscendo l'attività svolta dal Richiedei per un ampio bacino di utenza, per le qualificate prestazioni svolte, per il posto di lavoro dei dipendenti. Pubblichiamo il documento predisposto dalle organizzazioni Sindacali dei Lavoratori.
sabato 8 ottobre 2016
mercoledì 24 agosto 2016
SOLIDARIETA' PER IL CENTRO ITALIA
Ancora una volta il
paese è stato oggetto da una immane tragedia. Il terremoto che ha colpito il centro Italia travolge nel
dolore e nel lutto anche tutti noi; situazioni che purtroppo abbiamo già
vissuto e che conosciamo. Il Partito Democratico di Gussago abbraccia affettuosamente
i parenti, i famigliari, gli amici delle vittime ed esprime piena solidarietà
ai cittadini dei Comuni colpiti. La parte migliore dell'Italia si è mossa, volontari e
soccorritori, unitamente alle forze dell'ordine, ci sono. Ora – tutti insieme –
è il momento della solidarietà, della solidarietà condivisa.
venerdì 5 agosto 2016
GENTE CHE LAVORA! APPROVATA LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE.
Dopo gli
interventi legislativi degli ultimi anni che hanno inciso su aspetti
specifici del mondo no profit, dalle associazioni di volontariato alle
onlus fino al servizio civile nazionale, finalmente la Camera ha approvato in via definitiva una Riforma
organica dell’intero Terzo Settore.
Obiettivo
della legge è creare un sistema che favorisca la partecipazione attiva e
responsabile delle persone, valorizzando il potenziale di crescita sociale e
occupazionale presente nel campo dell’economia sociale.
La legge
delega il Governo a varare nei prossimi 12 mesi i decreti legislativi in cui
saranno previste, tra le altre cose:
· la
stesura di un Codice del Terzo Settore contenente
le disposizioni generali applicabili a tutti gli enti, la definizione delle
forme e delle modalità di organizzazione, amministrazione e controllo, nonché
le modalità di tutela dei lavoratori e della loro partecipazione ai processi
decisionali;
· un Registro nazionale del Terzo Settore e
relative modalità di iscrizione;
· l’armonizzazione
della normativa sul volontariato e
promozione sociale anche in collaborazione con le scuole, valorizzando
l’esperienza dei volontari in ambito formativo e lavorativo;
· la
revisione della disciplina che riguarda le imprese sociali ed aumento delle
categorie di lavoratori svantaggiati per realizzare nuove forme di
inclusione;
· il
passaggio del servizio civile da
nazionale ad universale, prevedendo uno specifico status giuridico per i
volontari e consentendone l’apertura anche ai cittadini stranieri
regolarmente residenti;
· la
creazione di un Consiglio Nazionale del
Terzo Settore in cui confluiranno l’Osservatorio nazionale
per il volontariato e l’Osservatorio nazionale per l’associazionismo,
organismo di consultazione che dovrà valorizzare le reti associative;
· la
semplificazione della normativa fiscale e
l’agevolazione delle donazioni;
· l’istituzione
di una fondazione (Italia Sociale) con lo
specifico scopo di favorire l’incontro tra i finanziatori e gli enti
beneficiari, dotata di un finanziamento di 1 milione di euro.
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ANCHE IL TG3 SI DIMENTICA LE NOTIZIE!
“Per il Tg3 evidentemente non è una notizia che non ci siano più cantieri
sulla Salerno-Reggio Calabria. Esattamente come non era una notizia che il
vicepresidente della Camera Luigi Di Maio avesse offeso i malati di cancro
chiamandoli lobbisti. Oggi come allora, il Tg3 ritiene di non doversi occupare
di queste cose. Ritengo queste scelte sinceramente discutibili”. Lo afferma il
senatore del Pd Stefano Esposito.
lunedì 4 luglio 2016
INCREMENTO DELL'OCCUPAZIONE!
“Per i dati Istat presentati oggi aumentano gli occupati, scendono i
disoccupati. Da febbraio 2014 a oggi in Italia gli occupati sono
cresciuti di 497mila unità. L’80% di questi sono contratti a tempo
indeterminato. Gli effetti del JobsAct hanno portato in due anni ad
avere mezzo milione di posti di lavoro in più. Personalmente credo che
si possa e si debba fare sempre di più. Ma questa riforma è un bene per
l’Italia. I numeri parlano chiaro e sono più forti di qualsiasi
polemica”. Così Matteo Renzi dal suo profilo Facebook.
“I dati Istat, per quanto provvisori, sono comunque indicativi di un andamento positivo. Cresce il lavoro a tempo indeterminato, cresce il lavoro femminile. In generale, crescono gli occupati, mentre diminuiscono i disoccupati; concomitanza, questa, molto importante. Soprattutto calano gli indipendenti, continuando quel travaso dei “finti autonomi” nel lavoro dipendente. Inoltre, diminuiscono gli inoccupati e gli inattivi, un segnale importante perché le persone tornano a cercare il lavoro dimostrando fiducia nelle dinamiche in atto”. Così Filippo Taddei, responsabile Economia del Partito Democratico.
“A maggio prosegue la crescita degli occupati, mentre si registra una ulteriore diminuzione della disoccupazione. Una combinazione di elementi estremamente positivi. Anche a fronte della riduzione degli incentivi l’occupazione mantiene il segno positivo, mentre calano inoccupati e inattivi a dimostrazione che le riforme stanno raggiungendo il loro obiettivo, quello di stabilizzare la ripresa”. Questo il commento di Ernesto Carbone della segreteria PD.
“I dati Istat di questa mattina sull’occupazione indicano una tendenza in miglioramento del mercato del lavoro. Rispetto a maggio dello scorso anno gli occupati sono aumentati di quasi 300 mila unità e il tasso di disoccupazione è sceso. Siamo consapevoli che, viste le condizioni di partenza, c’è ancora molto da fare sul fronte dell’occupazione, ma il Governo è sulla giusta strada e i dati di oggi lo confermano”. Così il vicepresidente del gruppo PD alla Camera, Silvia Fregolent commentando i dati dell’Istat.
Dopo l’aumento registrato nei due mesi precedenti (+0,3% a marzo e ad aprile) la stima degli occupati a maggio sale ancora, seppure in modo lieve (+0,1%, pari a +21 mila persone occupate).
La crescita dell’occupazione è attribuibile alla componente femminile e riguarda i dipendenti (+11 mila i permanenti, +37 mila quelli a termine) mentre calano gli indipendenti (-28 mila). Il tasso di occupazione, pari al 57,1%, aumenta di 0,1 punti percentuali sul mese precedente.
I movimenti mensili dell’occupazione determinano, nel periodo marzo-maggio, un aumento dello 0,4% degli occupati (+101 mila) rispetto ai tre mesi precedenti, con segnali di crescita diffusi su tutte le principali componenti.
Dopo l’aumento di aprile (+1,5%) la stima dei disoccupati a maggio cala dello 0,8% (-24 mila). Il calo interessa sia gli uomini (-1,0%) sia le donne (-0,6%). Il tasso di disoccupazione è pari all’11,5%, in calo di 0,1 punti percentuali su aprile.
Dopo il calo di marzo (-0,3%) e aprile (-0,8%) la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni cala anche a maggio (-0,2%, pari a -27 mila). La diminuzione riguarda esclusivamente le donne mentre si registra una stabilità tra gli uomini. Il tasso di inattività scende al 35,3% (-0,1 punti percentuali). Nel trimestre marzo-maggio l’aumento degli occupati (+0,4%, pari a +101 mila) è associato ad un calo dei disoccupati (-1,1%, pari a -32 mila) e degli inattivi (-0,9%, pari a -121 mila).
Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+1,3%, pari a +299 mila). La crescita tendenziale è interamente attribuibile ai dipendenti, sia permanenti (+1,7%, pari a +248 mila) sia a termine (+3,5%, pari a +81 mila), mentre sono in calo gli indipendenti. Nello stesso periodo calano i disoccupati (-5,6%, pari a -175 mila) e gli inattivi (-2,2%, pari a -305 mila).
“I dati Istat, per quanto provvisori, sono comunque indicativi di un andamento positivo. Cresce il lavoro a tempo indeterminato, cresce il lavoro femminile. In generale, crescono gli occupati, mentre diminuiscono i disoccupati; concomitanza, questa, molto importante. Soprattutto calano gli indipendenti, continuando quel travaso dei “finti autonomi” nel lavoro dipendente. Inoltre, diminuiscono gli inoccupati e gli inattivi, un segnale importante perché le persone tornano a cercare il lavoro dimostrando fiducia nelle dinamiche in atto”. Così Filippo Taddei, responsabile Economia del Partito Democratico.
“A maggio prosegue la crescita degli occupati, mentre si registra una ulteriore diminuzione della disoccupazione. Una combinazione di elementi estremamente positivi. Anche a fronte della riduzione degli incentivi l’occupazione mantiene il segno positivo, mentre calano inoccupati e inattivi a dimostrazione che le riforme stanno raggiungendo il loro obiettivo, quello di stabilizzare la ripresa”. Questo il commento di Ernesto Carbone della segreteria PD.
“I dati Istat di questa mattina sull’occupazione indicano una tendenza in miglioramento del mercato del lavoro. Rispetto a maggio dello scorso anno gli occupati sono aumentati di quasi 300 mila unità e il tasso di disoccupazione è sceso. Siamo consapevoli che, viste le condizioni di partenza, c’è ancora molto da fare sul fronte dell’occupazione, ma il Governo è sulla giusta strada e i dati di oggi lo confermano”. Così il vicepresidente del gruppo PD alla Camera, Silvia Fregolent commentando i dati dell’Istat.
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Nota IstatDopo l’aumento registrato nei due mesi precedenti (+0,3% a marzo e ad aprile) la stima degli occupati a maggio sale ancora, seppure in modo lieve (+0,1%, pari a +21 mila persone occupate).
La crescita dell’occupazione è attribuibile alla componente femminile e riguarda i dipendenti (+11 mila i permanenti, +37 mila quelli a termine) mentre calano gli indipendenti (-28 mila). Il tasso di occupazione, pari al 57,1%, aumenta di 0,1 punti percentuali sul mese precedente.
I movimenti mensili dell’occupazione determinano, nel periodo marzo-maggio, un aumento dello 0,4% degli occupati (+101 mila) rispetto ai tre mesi precedenti, con segnali di crescita diffusi su tutte le principali componenti.
Dopo l’aumento di aprile (+1,5%) la stima dei disoccupati a maggio cala dello 0,8% (-24 mila). Il calo interessa sia gli uomini (-1,0%) sia le donne (-0,6%). Il tasso di disoccupazione è pari all’11,5%, in calo di 0,1 punti percentuali su aprile.
Dopo il calo di marzo (-0,3%) e aprile (-0,8%) la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni cala anche a maggio (-0,2%, pari a -27 mila). La diminuzione riguarda esclusivamente le donne mentre si registra una stabilità tra gli uomini. Il tasso di inattività scende al 35,3% (-0,1 punti percentuali). Nel trimestre marzo-maggio l’aumento degli occupati (+0,4%, pari a +101 mila) è associato ad un calo dei disoccupati (-1,1%, pari a -32 mila) e degli inattivi (-0,9%, pari a -121 mila).
Su base annua si conferma la tendenza all’aumento del numero di occupati (+1,3%, pari a +299 mila). La crescita tendenziale è interamente attribuibile ai dipendenti, sia permanenti (+1,7%, pari a +248 mila) sia a termine (+3,5%, pari a +81 mila), mentre sono in calo gli indipendenti. Nello stesso periodo calano i disoccupati (-5,6%, pari a -175 mila) e gli inattivi (-2,2%, pari a -305 mila).
sabato 18 giugno 2016
giovedì 2 giugno 2016
martedì 31 maggio 2016
martedì 10 maggio 2016
lunedì 9 maggio 2016
sabato 30 aprile 2016
giovedì 28 aprile 2016
domenica 24 aprile 2016
mercoledì 20 aprile 2016
mercoledì 13 aprile 2016
lunedì 11 aprile 2016
giovedì 7 aprile 2016
martedì 5 aprile 2016
mercoledì 23 marzo 2016
RIPORTIAMO QUANTO AFFERMATO DAL PREMIER CIRCA GLI ATTENTATI DI BRUXELLES
“A nome dell’Italia porgo il cordoglio per il terribile attentato di
questa mattina. Le lacrime di oggi ci rendono ancora più vicini al
popolo belga”. Così il premier Matteo Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo gli attentati di Bruxelles.
“I terroristi hanno seguito un copione triste colpendo i luoghi della vita di tutti i giorni” dice il premier, “le istituzioni italiane sono impegnate a verificare anche la situazione dei nostri connazionali”.
Per Renzi “non sfugge il significato simbolico di questo attacco”, e che gli attentati “si sono verificati a qualche centinaio di metri dalle istituzioni europee. E’ arrivato il momento di dire senza giri di parole che la minaccia è globale ma i killer sono anche dentro le città. I killer – dice il premier – si nascondono nelle periferie, protetti da certe zone urbane. Occorre un progetto di sicurezza senza quartiere senza sosta”, osserva.
“Non è il tempo degli sciacalli ma non è neanche il tempo delle colombe – afferma con decisione – l’Unione Europea vada fino in fondo, con una struttura unitaria di sicurezza e difesa” e ricorda che “Le forze di sicurezza italiane hanno dovuto affrontare minacce terribili, dalla mafia, al terrorismo, al brigatismo. Siamo totalmente a disposizione per lavorare insieme alle istituzioni europee ad un progetto organico. L’Italia ha un’esperienza da offrire”.
“Occorre investire in una struttura di sicurezza unitaria europea. I servizi segreti lavorino di più e meglio insieme, con collaborazione costante e continua. Ma allo stesso tempo investiamo altrettante risorse nella sicurezza nella cura delle nostre periferie, nei sobborghi urbani, nella creazione di scuole e spazi, nel presidio del territorio con i militari e anche con i maestri elementari”.
E conclude: “Da presidente del Consiglio e da padre so che noi non gliela daremo vinta, lo dobbiamo alle vittime di questo attacco, lo dobbiamo anche a noi stessi, agli italiani”. Torneremo a vivere in libertà e non rinunceremo ai nostri valori. Viva il Belgio. Viva l’Italia, viva la libertà”.
“I terroristi hanno seguito un copione triste colpendo i luoghi della vita di tutti i giorni” dice il premier, “le istituzioni italiane sono impegnate a verificare anche la situazione dei nostri connazionali”.
Per Renzi “non sfugge il significato simbolico di questo attacco”, e che gli attentati “si sono verificati a qualche centinaio di metri dalle istituzioni europee. E’ arrivato il momento di dire senza giri di parole che la minaccia è globale ma i killer sono anche dentro le città. I killer – dice il premier – si nascondono nelle periferie, protetti da certe zone urbane. Occorre un progetto di sicurezza senza quartiere senza sosta”, osserva.
“Non è il tempo degli sciacalli ma non è neanche il tempo delle colombe – afferma con decisione – l’Unione Europea vada fino in fondo, con una struttura unitaria di sicurezza e difesa” e ricorda che “Le forze di sicurezza italiane hanno dovuto affrontare minacce terribili, dalla mafia, al terrorismo, al brigatismo. Siamo totalmente a disposizione per lavorare insieme alle istituzioni europee ad un progetto organico. L’Italia ha un’esperienza da offrire”.
“Occorre investire in una struttura di sicurezza unitaria europea. I servizi segreti lavorino di più e meglio insieme, con collaborazione costante e continua. Ma allo stesso tempo investiamo altrettante risorse nella sicurezza nella cura delle nostre periferie, nei sobborghi urbani, nella creazione di scuole e spazi, nel presidio del territorio con i militari e anche con i maestri elementari”.
E conclude: “Da presidente del Consiglio e da padre so che noi non gliela daremo vinta, lo dobbiamo alle vittime di questo attacco, lo dobbiamo anche a noi stessi, agli italiani”. Torneremo a vivere in libertà e non rinunceremo ai nostri valori. Viva il Belgio. Viva l’Italia, viva la libertà”.
giovedì 10 marzo 2016
giovedì 3 marzo 2016
martedì 1 marzo 2016
venerdì 19 febbraio 2016
martedì 16 febbraio 2016
giovedì 11 febbraio 2016
COMPLETANDO IL JOBS ACT
Pubblichiamo i due decreti di completamento del Jobs Act che il nostro Governo ha emanato nei giorni scorsi
mercoledì 10 febbraio 2016
sabato 6 febbraio 2016
mercoledì 3 febbraio 2016
DICIANNOVE MILIARDI DI TASSE IN MENO IL BILANCIO DI 2 ANNI DI MISURE FISCALI
Riportiamo il collegamento ad un'articolo di repubblica che riporta una delle operazioni del nostro Governo
domenica 31 gennaio 2016
CONGRESSO STRAORDINARIO DI CIRCOLO - ATTI
Desideriamo ringraziare tutte le persone e gli organi da essi rappresentati che hanno partecipato al Congresso Straordinario di Circolo del Partito Democratico, che si è tenuto oggi 31 Gennaio 2016.
Di seguito si riporta la relazione programmatica del nuovo Segretario, Dott. Mario Clerici
Di seguito si riporta la relazione programmatica del nuovo Segretario, Dott. Mario Clerici
venerdì 29 gennaio 2016
CONGRESSO STRAORDINARIO DI CIRCOLO
Ripostiamo il manifesto del congresso straordinario 2016, evento strategico per proseguire a lavorare per il bene comune! Partecipate numerosi
mercoledì 27 gennaio 2016
GIORNATA DELLA MEMORIA
Riportiamo le immagini della commemorazione della Giornata della Memoria organizzata dall'ANEI Gussaghese
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